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Sempre più spesso si sente parlare del legame tra aziende e digital transformation, ma non sempre si riesce a comprenderne il significato esatto. Con questo contributo, Nomos cerca di dare la propria lettura di un concetto complesso, ma profondamente legato alla strategia e alla creazione di valore.
Il contesto competitivo attuale, caratterizzato dallo sviluppo di tecnologie sempre più innovative quali il Cloud Computing, i Big Data, l’Intelligenza Artificiale e l’IoT (Internet Of Things), mette le imprese di fronte alla sfida della digital transformation. Per affrontare questo tema, bisogna innanzitutto comprenderne esattamente il significato e la portata: troppo spesso, infatti, si cade nell’equivoco di confondere digital transformation e digitalizzazione.
La semplice digitalizzazione prevede l’utilizzo della tecnologia per ottimizzare o semplificare le attività che l’azienda già realizza: si tratta di integrare strumenti digitali a supporto dei processi esistenti. Quando si parla di digital transformation, invece, si fa riferimento ad un processo di profondo cambiamento del modello di business e del modello operativo aziendale. Si tratta, in questo caso, di una transizione digitale che interessa a 360 gradi tutta l’attività di un’impresa, nell’ottica di rafforzare il presente e, al contempo, costruire il futuro. Tale processo impone all’azienda di:
- Ripensare il business model ed espandere l’attività di business;
- ricostruire la Value Chain;
- ridefinire i rapporti con il mercato e con i consumatori;
- ricostruire l’organizzazione definendo modelli e competenze adeguati.
Una dinamica simile a quella della digital transformation per le impese si è avuta, ad esempio, nello sviluppo compiuto negli ultimi anni dalle aziende occidentali sul mercato cinese: la maggiore disponibilità di risorse umane in grado di parlare cinese ha consentito non solamente di vendere in Asia, ma soprattutto di conoscere e sviluppare quel mercato. In altre parole, è stato possibile capire quale tipologia di prodotti potesse avere una domanda maggiore o anche quali caratteristiche di prodotto potessero essere maggiormente apprezzate dai consumatori locali. Per la digital transformation, si immagini lo stesso tipo di dinamica, ma con la tecnologia come protagonista.
Alla luce di quanto detto, è fondamentale sottolineare come un processo di vera trasformazione digitale non possa prescindere da una solida strategia alla sua base: senza strategia, non esiste digital transformation. Quando si parla di strategie di sviluppo, bisogna pensare a tre principali direttrici strategiche:
- Consolidamento; corrisponde ad un’espansione nel proprio “terreno”, ovvero ad uno sviluppo del proprio core business. Si pensi ad un’azienda di consegna della posta che decida di espandersi in un’altra zona della città in cui opera o in un’altra area geografica. In questo caso la suddetta azienda potrebbe sviluppare un sistema di algoritmi che si occuperebbe in autonomia della gestione dei percorsi delle consegne e dello stoccaggio della posta.
- Diversificazione correlata; corrisponde ad un’espansione su un “terreno” adiacente al proprio, ovvero allo sviluppo di una attività commerciale che ha un certo grado di correlazione con il proprio core business. Si pensi ancora ad un’azienda di consegne che, oltre alla posta (proprio core business), decida di iniziare a consegnare pacchi Amazon; ma anche ad un venditore all’ingrosso che decida di sviluppare un proprio servizio di vendita al dettaglio. In quest’ultimo caso, il potenziale offerto dall’e-commerce può diventare una leva fondamentale per il successo di una simile strategia di sviluppo.
- Diversificazione non correlata; ovvero l’espansione in altri “terreni” che, seppur gestiti in sinergia, non hanno nulla a che vedere con il proprio core business. In questo caso il vettore di sviluppo è rappresentato dal potenziale in termini di ricavi: un esempio in questo senso è l’ingresso di Amazon nel settore delle piattaforme di online streaming di video e musica con Prime Video e Amazon Music.
Si tratta di strategie che possono tutte sfruttare a più livelli la forza e le opportunità offerte dalla tecnologia, ma che costituiscono la conditio sine qua non del processo di digital transformation. E’ solo attraverso la strategia, infatti, che l’impresa può arrivare a capire il contesto in cui si muove, sia a livello interno (organizzazione, cultura aziendale, competenze a propria disposizione) che esterno (presenza di potenziali competitor; stato di sviluppo, barriere all’ingresso e attrattività di un settore), e a compiere le proprie di conseguenza; la tecnologia arriva soltanto in un secondo momento.